Prebaldüì 

Quota = 1762 m.

Tipologia = Nucleo abitato, prati.

Posizione: a est di *chìgul, a nord del *plas del lóf, a ovest del *rìo.

Descrizione: è il nucleo di case dei monti più consistente di *la vìla e dell'intera zona di Dalegno. A nord si estende un bosco di larici, mentre a sud ampi prati fornivano il fieno alle mucche un tempo allevate.

Etimologia: pre-bal-düi
pre
da accad. *bari accanto uno all'altro, al greco *par£ accanto, presso, a lat. *prae vicino, davanti;
bal da sumero *ba-al scavo, apro un canale, a ebraico *b@lal scorrere, a greco *aÙlën vallone, a lat. *vallis valle a dial. *val, *al;
düi da accad. *tu"uwu doppio, a greco *dÚw due, a lat. *duo due: significherebbe quindi la zona compresa tra le due valli (la valle detta *la val e quella del *rio)

Storie o leggende: "....la danza di Spradiza venne chiamata *bal, radice che si trova nel greco *pallein scuotere. Il nome conferma l'antico termine indoeuropeo. I luoghi di queste danze si diffusero nel versante occidentale della valle, a Prebaldoino. Tale nome può essere diviso in *bal e *duì versione storpiata di dix, guida, come nel caso di Spradiza. Nella zona era compiuto un rito, simile ad un ballo che era guidato da un corego" (Bontempi)
I MARENGHINI D'ORO
Una famiglia era andata a Prebalduì a fare il fieno, ma si erano dimenticati la fune. Allora mandarono a Villa una donna a prenderla ma al Castèl la donna incontrò una "strolega" che le chiese che cosa stava facendo. La donna le disse che stava andando a Villa a prendere la fune che aveva dimenticato. Quella strega era lì a far asciugare su una "basa" un mucchio di marenghini d'oro. La strega allora le disse che la fune gliel'avrebbe data lei e intanto poteva prendersi un po' di marenghini d'oro. La donna però rispose che li avrebbe presi al ritorno. Ma quando tornò indietro non c'era più niente: ne' la strega, ne' la "basa", ne' l'oro.
E' rimasta solo la fune che adesso e' nel fienile di Richi.

Nome antico:"... Agevolando però la strada di Pradalboino a quelli di Villa che la faranno che in Pramparano dove sboca la strada delle Rovinazze comincia detta strada di Pradalboino per Piodi 5 di sotto non possano esser pignorati in tanto che possano incamminare li loro animali per detta strada..." (divisione tra Temù e Villa del 1643)