Figli e ragazzi

'N pàder l'è bù de mantignì dés fiöi,
ma dés fiöi i è mìga bùni de mantignì 'n pàder.

 
Un padre è capace di mantenere dieci figli, ma dieci figli non sanno mantenere un padre. Un tempo, quando non c'era il paracadute della pensione, diventava dura per i vecchi riuscire a sbarcare il lunario perché i figli non sempre erano disponibili ad aiutare i genitori.
'Na cà sénsa matilì,
l'è cùme 'n nì sénsa uzilì.

 
Una casa senza bambini
è come un nido senza uccellini.
Solo la nascita della prole dava un senso alla vita dei genitori e veramente sfortunato chi non poteva averne.
Brüt 'n fàsa,
bél 'n piàsa.

 
Brutto da piccolo,
bello da grande.
La speranza è sempre l'ultima a morire, per cui se anche il bimbo piccolo non è molto bello, crescendo può migliorare, almeno questa è la speranza.
Fiöi e biancherìa
nu i fa carestìa.

 
Figli e ricca dote
non portano mai carestia.
I figli erano considerati una ricchezza perché potevano aumentare le entrate della famiglia, così come era auspicabile una buona dote per le ragazze.
Per 'na màma i sö gnaréi,
po' si è brücc, i è sémper béi.
 

 
Per una mamma i suoi bambini
anche se sono brutti, sono sempre belli.
Quale madre non vede il proprio figlio come il più bel bambino del mondo?