Saù
Quota = 910 - 940 m
Tipologia = Prato, bosco
Posizione: nei pressi di ”vìch, a nord di ”cülàlbia, a est di ”trè góie, a sud di ”prà del prà, ad ovest di ”moscarèl.
Descrizione: zona un tempo coltivata a campi e prati, è ora ricoperta da arbusti ed alberi di latifoglie.
Etimologia: da accadico ”ṣapû bagnare, latino ”sapo sostanza per lavare e tingere, gall. ”sebun misto di sebo e cenere di faggio per colorare i capelli, Plinio dice che sia di origine celtica "Galliarum hoc inventum (Plinio XXXIII 12,51), dial. ”saù sapone.
Storie o leggende:è probabile che nella zona fosse presente la Saponaria (Saponaria
officinalis, Fam. Caryophillaceae): usata nell'antichità al posto del sapone per
sgrassare la lana delle pecore precedentemente trattata con la cenere di legna.
Depurativa e tonica, la pianta è ricca di saponina, che si ricava estirpando le
radici a fine autunno e riducendole in piccoli frammenti.
Dalla pianta si ricava un detergente delicato per
l'igiene personale e per le stoffe particolarmente importanti, ad esempio nei
musei o nel restauro. Sbattuta in acqua produce una schiuma detergente
utilizzabile per lavare le stoffe, in sostituzione dei detersivi.