Santèla del Dònech
Quota = 1290 m.
Tipologia = Segno religioso
Posizione: a nord della strada vecchia di ”pònt, a est della ”vàl del dònech, a sud di ”sponàsa, a ovest delle ”còste de bàlsa e del ”dòs de càr.
Descrizione: è una edicola votiva che segna il confine tra il comune di ”pònt e quello di ”temö. Un tempo, durante il periodo delle ”rogasiù, era una delle mete delle processioni per propiziare buoni raccolti.
Etimologia:
santèla
da accadico ”sanqu riconosciuto
per buono, a lat. ”sanctus prescritto
per legge (da ”sancire) cosa
giusta che è dedicato a Dio, a dial. ”santéla edicola
votiva;
dònech da accadico ”dabinu
attribuito al re, al latino ”dominicus del signore (feudatario) al
dialetto ”dònech terreni del signore ( ..sin al Donico delli Federici ..
statuti di Ponte di Legno 1548). Certo però che è ben strano che i
signori scelgano per loro possedimenti zone caratterizzate dalla presenza di
acquitrini e zone fangose (”dònech tra ”la vila e ”pónt e ”dònech
vicino alla ”al del guàst) ; vuoi vedere che ”dònech corrisponde
al greco ”δόνακος che significa canna e quindi indicherebbe un
terreno paludoso dove crescono le canne?
Storie o leggende:
Nome antico: Campo al Donec; tavole 9.(Beni Parrocchia di S.
Martino anno 1642)