Piramide de cimalbósch
Quota = 3102 - 3087 m
Tipologia = Monte
Posizione: segnano lo spartiacque tra la ”àl de cané e la ”àl del mès (”santapulònia), comprese tra il ”culaiàs e Cima Monticello.
Descrizione: si tratta di due cime collegate tra loro da una lunga cresta che sfiora costantemente i 3.000 m. Si vedono molto bene dalla strada del ”gàvia, mentre nella ”àl de cané non si riesce ad apprezzare la loro forma piramidale.
Etimologia: premesso che il nome
"piramide" non trova riscontro nel dialetto poiché è stato attribuito in epoca
recente e si riferisce alla forma
della vetta e alla posizione vicina alla zona denominata ”cimalbósch dove
c'era una malga per l'alpeggio, il termine ”piramide deriva da sumero
”pa-ra abitare e accadico ”mītum
morto, a egizio ”pr-mt la casa dei morti, a
greco ”πυραμίς
piramide, a lat. ”pyramis piramide sia come
sepoltura che come forma;
sìma o cìma da accadico ”šamû
cielo a lat. ”summus il più alto,
a dial. ”sìma o ”cìma la parte più in alto, che sta in cima (sommo);
bósch da neobabilonese ”pašku pezzo di legno, a accadico ”pâṣu rompere a
lat. ”bastum bastone, a tedesco ”busch cespuglio, arbusto; il
termine ”bósch racchiude in sé
l'idea di legna da tagliare.
Storie o leggende: non si tratta di un toponimo antico in quanto il nome è stato dato dai cartografi in epoca recente, ma si è voluto inserire in quanto permette di rendersi conto della posizione in base alle carte attuali.